Seconda vittoria assoluta nel TVIM per la Vimotorsport in questo 2010. Merito del rientrante Mirco Savoldi che grazie a due manche perfette (2.37.29 e 2.37.69), su una Reynard Formula Nippon, si aggiudica la 36^edizione della Alpe del Nevegal precedendo Fraco Cinelli e Christian Merli, autore del
miglior tempo assoluto di manche in 2.37.11. Il campione italiano 1997 della specialità, portacolori della Vimotorsport, Mirco Savoldi ha così messo magistralmente in fila l'agguerrita e numerosa pattuglia di avversari di questa magnifica 36^Coppa Alpe del Nevegal.
Da sottolineare che la Vimotorsport in questa edizione si aggiudica la coppa quale miglior scuderia sia nelle moderne (Savoldi-Brik-Basichetto) che nella categoria VSO (Biasiotto-De Pellegrin-De Gasperi).
Da rimarcare in categoria E3 la grande prova fornita da Andrea Biasiotto che ha coronato con il sesto successo assoluto consecutivo la partecipazione 2010 all'Alpe del Nevegal migliorando il record delle scadute omologazioni, che già gli apparteneva, portandolo a 6.17.10 alla media di 105 Km/ora.
Passiamo ora in rassegna gli altri risultati conseguiti dai piloti della Vimotorsport. Vetture moderne: "Brik" Renault Clio S1.6 A1600: il ritorno a vetture a lui più congeniali lo premia con il primo posto di classe ed il terzo gradino di Gruppo A. Antonino Migliuolo Peugeot 106 S16 N 1600: grandissima stagione per Antonino che ottiene un altro importante successo nell'affollata e combattuta N1600.
Può così dedicare la vittoria alla figlia Sofia, nata un mese fa, che fa il suo debutto sul parterre di una gara motoristica. Denis Basichetto su Mitsubishi Lancer Evo IX N 3000 con una vettura non facile come la Mitsu, e con avversari di primissimo piano si piazza 3° di classe e 4° di Gruppo N. Marco Chiesura Honda Civic Type R N 2000 migliora il feeling con la vettura ottenendo un incoraggiante 3° di classe ed un 6° di gruppo N. Per Tiziano Biasioli, Honda Civic EK4 N1600, un soddisfacente 2°di classe.
Paolo De Salvador Peugeot 106 Rally N1600 ottiene il 14° di classe, Marco Candeago Peugeot 106 N 1600 è 15° di classe.
Daniele Zanette Honda Civic EK4 A1600 è 5° di classe, Claudio Caldart Peugeot 106 A1600 porta la vettura al traguardo con un 6° posto di classe. Diego Bristot su Peugeot 106 A1600 si piazza al 9°posto di classe. Francesco Pera Opel Corsa Kit A1600 è 12° di classe.
Tre sono i debuttanti, e due di loro sono U/21, Matteo De Barba ed Erik Mambretti, il primo su Peugeot 106 N 1600 è figlio d'arte e fa un esordio davvero interessante nella difficile N1600 dove riesce a cogliere un onorevole 10° posto di classe, il secondo è buon 12° di classe in E3/N2000 su Renault 5 GT Turbo.
Terzo debuttante è Luca Celentin, ragazzo animato da tanta passione che alla prima uscita ha avuto il merito di arrivare al traguardo senza fare danni.
Categoria E3.
Già detto dell'assoluto di Andrea Biasiotto con la BMW M3 A 3000 che è anche 1° di Gruppo A e 1°di Classe 3000.
Da sottolineare che la Vimotorsport nell'assoluta della VSO con i suoi piloti occupa ben cinque posti nei primi 10. Vediamo così che Christian De Gasperi su Renaul Clio W. e Denis De Pellegrin Renault Clio W. sono rispettivamente 5i e 6i nell'assoluta e 2i e 3i di classe A2000.
Igor De March su Renault 5 Gt Turbo e Maurizio Moret su Renault Clio W sono 9i e 10i assoluti e occupano anche i primi due gradini del podio di classe N2000. Sempre in N2000 troviamo Fabio Zanette 4°e Paolo Tomasi 6°, entrambi su Renault 5 Gt Turbo, mentre su Renault Clio W Alex De Col 7°, Andrea Saioni 8°e Mambretti Daniel 9°.
Roberto Vincenzi BMW M3 E30 vince la classe N 3000. Paolo Deotto su Ford Sierra Cosworth è 3° di classe A >3000.
In classe N1400 Simone Grillo su Peugeot 205 Rally si piazza 2°, Mattia Casagrande 5° seguito da Ueli Costa.
Franco Tormen su Alfa Romeo 33 e Omar Burigo Opel Corsa GSI ottengono il 9° e il 10° posto in classe A 1600.
Andrea Fiorot su Peugeot 106 Rally e Stefano Weber su Citroen AX GTI si piazzano al 5° e al 6° posto in classe A1400.
Ritirati per noie meccaniche Manuel Dall'O', Renato Sartoretto, Fabio Pizzol, Mavy Marinello, Maurizio Boschi, Mirto Saviane, Rino De Luca e Matteo Bottacin.